Le village
38520 Villard-Reymond
Francia
Foreste endemiche nel Parco nazionale della Riunione
L'isola della Riunione è nata in uno dei sette punti vulcanici più profondi della Terra. Oggi, il Parco nazionale della Riunione è un hotspot di biodiversità riconosciuto dall'Unione internazionale per la conservazione della natura, ospitando una fauna e una flora endemiche.
Meno di 400 anni fa, l'isola della Riunione era coperta di foreste. Il magma aveva creato un nuovo territorio minerale in cui la vita si era gradualmente invitata, in balia delle correnti marine e aeree. La flora e la fauna vi si sono evolute senza ostacoli. Oggi ospitano una processione di specie endemiche, circa 40 specie di uccelli, cinque pipistrelli, tartarughe giganti e quasi 850 specie di piante vascolari, di cui il 45% strettamente endemiche.
Percorrere un hotspot di biodiversità endemica
Solo qui è possibile osservare il papangue o falco di palude, un piccolo rapace ormai protetto, il geco verde di Bourbon, un rettile endemico delle isole dell'Oceano Indiano, o il Ruizia Cordata, un albero portafortuna un tempo utilizzato nella fabbricazione dei talismani. La grande diversità geomorfologica e climatica dell'isola ha portato alla nascita di 116 habitat, dalle coste tropicali alle alte quote "alpine". Nel cuore del Parco Nazionale della Riunione potrete scoprire questi ambienti primari, preservati dagli effetti della mano dell'uomo, abitati da esseri unici al mondo e splendenti come il primo giorno.
La foresta di Mare Longue, dai colori vulcanici
Sopravvissuta ai disboscamenti che hanno accompagnato l'occupazione umana dell'isola, la foresta di Mare Longue è una vestigia della foresta pluviale tropicale primaria a bassa quota. Si distingue dal manto forestale circostante per il suo aspetto di "foresta cattedrale", organizzata intorno a grandi alberi endemici davvero notevoli. Il suo nome originale, "foresta dei legni colorati degli altopiani", fa riferimento alle tonalità rosse e verdi che formano l'ambiente, conferendogli l'aspetto di un vulcano vegetale.
La foresta di Bébour, gli spettacoli d'acqua e le foreste di spugne
Affacciato sulla valle di Takamaka, il passo di Bébour è una delle zone maggiormente irrigate dell'isola. Questa abbondanza d'acqua ha favorito l'emergere di un'esuberante foresta di montagna dove muschi, felci e orchidee crescono a dismisura. Dimenticata dalla conquista umana, questa foresta è un ambiente primario, poco alterato. Comportandosi come una spugna, la foresta di Bébour vede l'acqua riapparire a valle in molteplici cascate. Uno scenario di acque vivaci che costituisce lo scenario ideale per la pratica del canyoning e di altri sport acquatici.
La foresta di Bélouve, eredità della natura
Tra "picchi, circhi e bastioni", l'altopiano di Bélouve apporta un tocco di delicatezza in un paesaggio fatto di linee ripide. L’altopiano tamarindo, un albero endemico dall'aspetto massiccio e dal fogliame leggero, riduce le luci in alta quota, creando un'atmosfera misteriosa. Il suo legno pregiato è utilizzato nell’artigianato tradizionale. Percorrendo questo sito unico, dichiarato patrimonio dell'umanità dall'UNESCO, scoprirete un panorama eccezionale del circo montuoso di Salazie.
Nel Parc national de La Réunion

Rdv rando muscale - Ayapa Réunion
Route forestière n8
97460 Saint Paul
Riunione

Aire de pique-nique de bois Ozoux
Route Forestière du volcan
Le Volcan
Francia

Coulée de Lave 2007
RN2
97442 Saint-Philippe
Riunione

Coulée de Lave 2007
RN2
97442 Saint-Philippe
Riunione

Salle Henri Madoré
1 Rue du Stade
97480 Saint-Philippe
Riunione