Mieli - Campredon Jacques

• Miele di primavera :

Questo è il primo raccolto dell'anno. Gli alveari si nutrono del nettare dell'erica arborea (erica bianca), dal pronunciato sapore di caramello, che fiorisce a marzo. Le visite ai fiori di acacia, poi, addolciscono questo miele con un gusto diverso a seconda dell'anno e delle condizioni climatiche che accompagnano queste fioriture.

• Miele delle Cevennes

Le colonie che si insediano nelle Cévennes a giugno iniziano il raccolto sull'acacia, poi sul rovo, prima di raccogliere il miele di castagno che completano con la maggiorana e l'erica di frassino. Il gusto è forte, con sentori di miele di castagno all'inizio e alla fine della bocca.

• Miele di castagno

Il raccolto di ogni apiario (28 alveari) viene individualizzato all'estrazione mediante stoccaggio nei maturatori (un maturatore per apiario). Questo mi permette, attraverso la degustazione, di determinare e selezionare i mieli che le api hanno elaborato esclusivamente con il nettare del castagno. Gusto intenso e riservato agli appassionati.

• Miele degli altipiani

Transumanti a fine maggio sulla Causse Noir, a 900 m di altitudine, le colonie approfittano (o meno...) della fioritura dei prati che le circondano fino ad agosto. Le condizioni difficili di questi altopiani rendono il raccolto molto incerto. Ma il miele che ne ricavo, con il suo sapore fiorito e dolce, mi delizia.