Confit salati, pesti e coulis

Spread - La ferme du Pouget

Adresse du bénéficiaire

Le Pouget
48800 Pourcharesses
Francia

Parco Nazionale delle Cévennes

Spread - La ferme du Pouget

Ispirati dalla permacultura, che consideriamo una filosofia, ci siamo trasferiti a Le Pouget nel luglio 2018 per viverci tutto l'anno e sviluppare
un progetto agrituristico.

Da allora, abbiamo ripreso a coltivare le castagne, una coltura storica in Lozère e proprio qui a Le Pouget. Abbiamo anche intrapreso il restauro di alcune "terrazze" o "faïsses" o "restanques" esistenti nel villaggio per coltivare la nostra frutta e verdura.

All'inizio del 2020 ci hanno raggiunto delle belle galline rosse e in primavera un piccolo gregge di pecore, che ripopolano felicemente il borgo e rallegrano la nostra vita quotidiana.

L'attività agricola fa parte di un insieme che unisce l'autoproduzione alimentare, la vendita di prodotti agricoli e l'agriturismo.

Thomas e Sandrine producono ortaggi che trasformano e vendono a livello locale nei negozi, ma anche a domicilio, in particolare agli inquilini delle gîtes che offrono in affitto.

I loro prodotti comprendono barbabietole, coriandolo, basilico, melanzane e nasturzi.

Punto(i) di vendita

Mercato di Villefort

À la rencontre de...

Thomas Leleu e Sandrine Leleu Leconte vivono nella frazione di Le Pouget, nel cuore del Parco Nazionale delle Cévennes, nel comune di Pourcharesses.

Producono ortaggi che trasformano e vendono localmente nei negozi, ma anche a casa, in particolare agli inquilini degli alloggi che offrono in affitto.

Siamo in attività da 3 anni stabilita qui tutto l'anno ma veniamo qui da 35 anni. Ee poi à un tempo dato. il desiderio di cambiare la mia vita. Ee poi c'èàsiamo arrivatis qui e non ce ne pentiamo! Sentiamo il desiderio e la necessità di far parte di un collettivo.

Cquesto tipo di luogo richiede di lavorare insieme, la vivere insieme, ed è in questo senso che eravamo interessati a ad aver fatto la richiesta Spirito del parco nazionale. Ci aiutano a rispettare le tradizioni, a voler rispettare ancora di più quello che c'è, a valorizzare il territorio nel suo insieme.

Perché ciò che ci spinge è proprio preservare questo luogo e farlo vivere, ma farlo vivere è accogliere le persone, non è viverci da soli da solo. Non ha senso viverci da soli.