
Chabottonnes
05260 Saint-Jean-Saint-Nicolas
Francia
Musicista e membro del gruppo folk-rock Moriarty per 20 anni, laureato in economia e scienze politiche (ha creato un giornale venduto al gruppo Les Echos), appassionato di enigmi (ha fondato la società Ma langue au chat)... Charles Carmignac, 42 anni, potrebbe essere descritto come un "jack of all trades". La differenza è che questo creativo pragmatico porta avanti i suoi desideri.
Dal 2017 alla guida della Fondazione creata da suo padre, si dice felice di questa nomina:
Tutto converge per me in questa missione: arte, economia, politica e anche il lato enigmatico. Tutto mi interessa... Mi sarebbe piaciuto fare il giardiniere!
Sebbene suo padre si sia innamorato dell'isola e della Villa vent'anni fa, lui le ha scoperte nel 2012.
Ed è anche una storia d'amore. Per ragioni sentimentali, amicali e spirituali, oggi sono molto legata a questo luogo. Ha cambiato la mia vita in molti modi... mi ha trasformato.
La sfida di creare un centro d'arte su un'isola e nel cuore di un parco nazionale è per lui la chiave del successo..
Per mio padre non si poteva fare altrove. Voleva una traversata, che permettesse di lasciarsi alle spalle la vita di tutti i giorni e di arrivare con la mente aperta e pronta ad accogliere cose nuove. Quella che era la difficoltà del progetto è ora la sua ricchezza. Le opere sono integrate nel paesaggio, gli artisti si ispirano al luogo e la nostra collaborazione con il Parco Nazionale si rafforza attraverso progetti comuni volti a incoraggiare il dialogo tra l'arte e la natura preservata dell'isola.
Cosa l'ha segnato dopo l'inaugurazione?
Vedere persone colpite da una forte emozione, potenzialmente trasformate, anche se non necessariamente amanti dell'arte... Cosa gli sta più a cuore? Contribuire, attraverso l'arte e il fotogiornalismo, a sensibilizzare e mobilitare la coscienza individuale e collettiva.
Per lui, il marchio Esprit Parc National è "in linea con un impegno che stiamo portando avanti con un esperimento sulla gestione dell'acqua, ovvero l'attuazione del principio di un sistema circolare con, in particolare, il riutilizzo dei materiali provenienti dai lavori nei vigneti, che vengono lavorati in modo biodinamico"